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Vecchio 12-27-2008, 08:00 PM
albonf albonf non è in linea
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predefinito uso compassionevole

L’uso “compassionevole” di un farmaco non è un aggettivo da considerarsi catastrofico, il significato è questo ad esempio: sia io medico, che lei paziente, siamo consapevoli che per tale malattia non vi è altro rimedio che questo, non sicuro per l’eventuale guarigione, ma potenzialmente utile nel contrastare l’avanzamento della malattia. Per quanto mi riguarda l’uso compassionevole considerato anche per me quando il sutent era ancora in sperimentazione o per gli altri che assumevano il nex in ambito sperimentazione. Non significa che di li a poco si dovrà fare testamento, ma essere consapevoli che con l’assunzione del farmaco si rischia comunque la vita. In altre parole, il significato proprio è questo “Si intende la possibilità, concessa ai medici, di fornire a malati in gravi condizioni di salute - che non hanno altre opzioni terapeutiche e non sono arruolabili in una sperimentazione - i medicinali non ancora in commercio".
Rosa, quindi non ti allarmare alla parola “compassionevole”, lo danno anche per valutare la reazione del nostro fisico, altrimenti la medicina non potrebbe progredire. In alcuni casi ci azzeccano, in altri invece, farebbero meglio a non prescriverlo, porta i miei saluti a Luigi, digli che qualcuno nel nord Italia lo tiene nei suoi pensieri, un abbraccio.
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