Buon giorno a tutti, eccomi qui ad annoiarvi un po’!
Adriana, nel leggere i tuoi post, ho notato che citi sempre un altro post, se vuoi non è necessario farlo, clicca solo su post repley ed inserisci li quanto da te scritto.
Io non mi dilungo su questo tipo di vita che ti attende sotto terapia.
Franco al riguardo è stato molto chiaro, l’unica cosa che posso aggiungere è se qualche periodo gira storto, stringi i denti e vai avanti, ma mai pensare di sospendere la terapia anche se solo per pochi giorni, ovviamente se ce ne sarà estremo bisogno lo si può fare, giusto il tempo per riprendersi.
Edoooooo?!!! Stai tranqui, lo sai che l’acqua quando diventa ghiaccio per qualche mm. si espande, quando avrà raggiunto la sua posizione desiderata, li si fermerà e basta.
Ern, spero che il cortisone non venga usato quale mix alla terapia del dolore, se lo usano per altre cause, mi sta bene; per il dolore neoplastico ci sono del farmaci specifici, appunto anche gli oppiacei, per quanto riguarda l’ansiolitico, dipende da quanto può essere ansioso Severino, in quanto se si comincia con l’ansiolitico e lui non lo è, la cosa mi farebbe sorridere. Altra cosa che vorrei suggerirti se non già fatto e questa: se il dolore è localizzato proveniente da metastasi ossea si potrebbe irradiare per far si che il dolore diminuisca spontaneamente, viceversa se proviene da parti molli non rimane che la terapia standard del dolore, qui mi permetto di ribadire che gli specialisti di questa terapia palliativa, potrebbero risolvere la situazione. Quando io ero nell’altra oncologia, la dottoressa un giorno me ne parlò e, lei stessa mandava i pazienti in questa struttura.
Io stamattina ancora un po’ meglio, ovviamente segregato in casa, stasera fine degli antibiotici e lunedì ancora contatto con l’oncologia per vedere il da farsi. Via auguro una bellissima giornata.