Innanzitutto... grazie Marco per i consigli!
però vedi.. dico che questo periodo è peggio del solito perchè è da quando mi son diplomata che non ho un pò di pausa, che c'è sempre qualcosa di cui preoccuparsi, e cercare di vivere tranquillamente richiede un sacco di energia, che ora sto utilizzando solo per l'università (lunedì ho il mio primo esame! aiutoo!!) e quindi sto trascurando un pò me stessa.. però adesso ho anche difficoltà a concentrarmi e studiare sta diventando sempre più difficile; quando realizzo che l'esame si avvicina la mia reazione anzichè essere mettermi a studiare seriamente e il più possibile è che il mio umore e la mia autostima arrivano fin sotto le scarpe e posso leggere anche una pagina intera e alla fine non so neanche di cosa stia parlando! Quando mi dovevo iscrivere all'università avevo un sacco di speranze, vita nuova, ambiente nuovo, gente nuova... invece tutto è andato per il verso storto. Stessa cosa quando mi sono trasferita pensavo "la città che bello! Sicuramente sarà diverso dal paese, sicuramente mi farò degli amici, uscirò, cambierò aria.. cambierò io!" e invece.. son passati quasi due anni e ancora passo i sabato sera in camera mia.
Per questo ho anche poco tempo e poca voglia di fare attività con gli altri; per questo ho mollato le poche attività che facevo. Per esempio prima suonavo, suonavo per modo di dire perchè son sempre riuscita solo nella parte tecnica.. e suonare significa anche improvvisare, mentre io se tutto non è studiato , organizzato alla perfezione non riesco a fare molto. Ho avuto anche varie proposte per suonare in alcuni gruppi, inutile dire che son state tutte rifiutate.
Ho pensato tante volte di fare qualcosa di utile, il volontariato soprattutto.. però non ne ho la possibilità, se voglio andare avanti con l'università non posso permettermi di perdere tempo.. forse dovrei veramente mollare l'università...?
mah! Mia madre ha capito come sto.. lei ci tiene che io mi faccia una cultura, mi prenda una laurea, e mi sistemi.. e nonostante questo mi ha detto che poso scegliere, che se non me la sento posso fare altro, prendere del tempo. Questa per me sarebbe l'ennesima sconfitta. Da un pò ho provato a utilizzare la tecnica di vedere tutto come una sfida con me stessa.. questo però ha il suo lato negativo perchè spesso non ce la faccio e le sfide o si vincono o si perdono. Che faccio? è possibile impegnarmi in entrambi i fronti contemporaneamente? (ahah sembra che sto parlando di una guerra!) Lei vorrebbe anche che mi rivolgessi a uno specialista.. ma io non me la sento..