Ciao a tutti!Eggià da un po di tempo he nn aggiorno lo stato delle cose,sarebbero tantissime da scrivere un libro quasi quasi, vi potreste annoiare e per questo sccarissimi rivo solo le cose principali, in quanto al farmaco ancora nn ha dato grandi difficoltà e son certa che è troppo presto x poter dire che nn ha effetti ne benefici ne malefici!in quanto alla salute rimanendo così a lungo senza farmaco si sono instaurati i soliti problemi delle altre volte - quando per primo ti tolgono in un battibaleno il farmaco che stai facendo!in conseguenza devono capire che è successo,quale altro farmaco sarebbe idoneo,se poi è il farmaco che prima si deve riunire la commissione Etica e quindi attendendere il benestare,ordinarlo in farmacia , aspettare che la farmacia faccia l'ordine poi ti chiamano- e tu lo inizi,Quanto tempoooo troppo direi!Ma difronte al male alla burocrazia siam impotenti,nn che qua manchi la voglia di combattere il nemico,ma vi garantisco che si sta davvero dimostrando TROPPO Forte.Con questo non è che ci arrendiamo!ANZI!!_ALBERTO_inutile dire quanto manchi,c'è un gran vuoto cerca di impegnarti a rientrare al più presto_FRANCO_anche tu forza! gli storici in questo momento son purtroppo provati e il forum fa fatica Giulitta Myta dove siete?purpose che nn lo avevi sbattuto il dito?ERn sei troppo simpatica aggiorna aggiorna che presto troveremo un meraviglioso atollo dove trovarci tutti con l'aureola di sopportazione!!!!!!ciao Bobo47,Nanni,Pomy59,Manu71,Laura64,Monia72,Taupy,Ermino oggi com'è il mare? si deve star benissimo salutalo da parte mia!sisi,Maddy,Ciòciò,Simonetta ,FRAGOLA puoi rientrare so che per te è doloroso ma ci manchi,Valina,Gian,So che tanti ancora ne mancano ma in questo momento francamente mi sfuggono Un caloroso abbraccio a tutti!! Contorti, sofferenti
i miei pensieri ballano tetre danze
nella mente sconvolta da antico dolore;
gelido il sorriso sulle mie labbra,
forzato, quasi un ghigno beffardo,
mistificazione di gioia, paravento
di un'amarezza che tutto mi pervade
e che stroncarmi mi vuole.
Arduo è vincere la voglia di cedere,
di arrendersi senza un grido, un lamento,
dicendo solo: basta... hai vinto!
Poi l'abbandono cede alla speranza,
alla rabbiosa riscossa, al sano orgoglio:
rispetto mi devo, risorgere occorre,
ridestarsi dal torpore!
Ed anche se a denti stretti
e nascondendo le lacrime,
mi ridipingo un sorriso sulla faccia
e riprendo a recitar la mia commedia.