Caro Alberto, sono sicura che ci senti e quindi ti scrivo.
Sò che ci guardi e che non ci abbandonerai mai. Hai fatto troppo presto ad andartene, ci hai lasciati al freddo ad aspettare la primavera. Il tuo cuore siculo non ha retto a questa minchia di inverno continentale.
Credo che le energie dei tuoi cari e anche le nostre ti siano vicine, vicine come ti sentiamo noi, che (lo sai, vero?) ti abbiamo pensato e sognato questa notte, che eravamo con te, come lo siamo ora e come lo saremo per sempre.
Questo "per sempre" ,caro Grande Capo Alby, nessuno potrà mai portarcelo via, nè cancellarlo, con questo si diventa immortali, e tu lo sei, per sempre custodito in tantissimi cuori, un pezzetto in ognuno.
Ci rivedremo dietro l'angolo, caro amico, e lì non avremo freddo, nè tosse.
Staremo qua anche per te e cercheremo di vincere, ti porteremo tutte le medaglie che riusciremo a vincere e tutte le lacrime di quando perderemo, ma una cosa è certa: sarai con noi sempre e dovunque.
A sempre,caro amico, da tutte le persone della tua piazza, che ora stanno piangendo,senza parole .
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