specifico la storia clinica di Bobore, proponendovela così come lui stesso me l'ha dettata (non mi sarei mai permessa di scriverla tutta sola...per voi date, passaggi sono fondamentali e fanno la differenza...e la mia memoria invece non è molto affidabile per quel che riguarda le date!).
veniamo al dunque...
luglio 2005: episodio di ematuria;
agosto 2005: nefrectomia totale dx;
settembre 2006: lesione di circa 3cm al fegato trattatata con
nexavar,assunto per 7 mesi. segue una leggera, iniziale riduzione di malattia, ma successivamente si verifica una progressione della malattia con interessamneto linfodonale mediastinico.
maggio 2007: inizio assunzione sutent (50mg) e progressiva riduzione della lesione al fegato fino a definitiva scomparsa nel dicembre 2009;
febbraio 2009: quadro stabile, ma incremento dimensionale dei linfonodi mediastinici che variano da 2,3cm ad un max di 3cm, si decide per radioterapia localizzata.
il resto è storia ancora da vivere...dal canto mio spero che l'interruzione del sutent non faccia regredire la situazione di bobore anche se ultimamente non lo reggeva davvero più!
non esiterò a comunicarvi l'andamento e gli sviluppi della radioterapia che dovrà cominciare a fine mese.
un saluto a tutti!...anzi...grazie a fragola aver riproposto la bellissima poesia...quando l'ho letta la prima volta ho bagnato la tastiera (anche bobore ha confessato di essersi commosso!), è vero: la morte non deve essere un tabù, fa parte della vita come le soddisfazioni o le brutte sorprese e dobbiamo continuare a chiamare le persone che non ci sono più con il loro nome, non con infantili allusioni credendo così di allontanare il dolore.