ti vedo! buona notte!!!
Silvia , è vero, sai quante volte sento la voce di Albe che mi dice "min...!!!....chia" . Dal lato informatico sono ESATTAMENTE come tua madre (Patrizia, vero?) Ancora non ho caopito che devo fare per postare senza perdere tutto, e scrivo veloce come se mi inseguisse qualcuno, e questa del pallino... se non me lo avesse detto Rosa avrei continuato a pensare che quelli della Piazza avessero vitù medianiche...
Immagino perfettamente quanto sia duro per te avvicinare Pavia. Pensa però che quello era e rimane il luogo in cui tuo papà ha vissuto uno dei suoi momenti di grande gloria:il giorno della tua laurea... e poi era (ed E?) un luogo di molte speranze. E' quel pensiero di forza e di speranza che non devi perdere mai, perchè - tu lo sai, vero? - lui non l'ha abbandonato nemmeno per un secondo, perchè la vera forza - prima o poi dovremo ricordarcene e capirlo- non è la vita in se stessa (quella viene e va per tutti quanti, anno più, anno meno) ma la comprensione e la gioia e la saggezza che si spreme da essa... Lui lo aveva capito, e con questo si diventa IMMORTALI