Cari amici buon giorno a tutti.
Il primo pensiero corre alla mia amata Sardegna ed a Cagliari, mia città natale, ringraziando
Tommaso per avermela ricordata. Caro Tommaso io sono di Cagliari anche se da 35 anni vivo in queste lande nebbiose della bassa pianura Padana. Dubito che tu riesca a portare il Poetto ad Arezzo, è molto più facile che sia la montagna ad andare da Maometto. Abitavo a circa 1 km dal Poetto, dietro le saline, prima delle caserme di S.Bartolomeo, questo per chi conosce Cagliari. Da ragazzo, da maggio a inizio ottobre, si andava al mare a piedi scappando di casa mentre i genitori facevano il riposino pomeridiano. Che bella spiaggia!!! Bianca, di sabbia fine come lo zucchero e solo spiaggia per decine di chilometri dalla Sella del Diavolo fin dopo Quartu e la torre saracena. Ora l’hanno rovinato perché, con la scusa di rinfoltire la battigia che il mare si era portato via, hanno scaricato la sabbia prelevandola dal fondo marino e questa non è più bianca ma grigiastra; ci vorranno secoli perché ridiventi bianca come prima, peccato… Dimenticavo,
Tommaso onde evitare spam e tante altre porcherie, ti consiglio di non indicare in chiaro la tua e-mail o altri indirizzi privati, usa i messaggi privati; cliccando sul nome della persona a cui vuoi scrivere si apre una tendina dove troverai “invia un messaggio privato a..”.
Nanni, la tua posizione “filosofica” non fa una piega e questo spiega anche il fatto che tu continui a fumare e bere alcolici. In effetti, giunto a questo punto, cosa si può fare di più o di meglio se non godersi quel poco di godereccio che la vita ci passa??? Io non fumo e sono rigorosamente astemio ma se non lo fossi forse non rinuncerei a qualche piccolo sgarro… mi rifaccio sgarrando alla grande col mangiare (visto che lo stomaco finora non mi ha dato grandi problemi mangio di tutto: fritti, insaccati ecc.) e, quando le forze me lo consentono, andando a ballare fino allo sfinimento. Ognuno con il suo contributo alla vita, non è poi tanto diverso dagli altri, anche per te come per me vale il “carpe diem!!”
Ernesta, orientativamente il 1° di maggio può andare bene, ovviamente salvo gli imprevisti a cui tutti siamo soggetti. In effetti la presenza di un ponte agevolerebbe di molto le cose per i più, non di certo per mia moglie che, lavorando in un negozio di abbigliamento, non ne potrà sicuramente usufruire essendo il sabato il giorno centrale delle vendite. Comunque ne parleremo e ti riferirò.
Ora vi lascio e vi saluto con affetto. Ciao da Franco