ciao ragazzi,
scusate per il mio primo msg, è stato effettivamente un pò stringato. Mio padre è affetto da cancro ai polmoni e al peritoneo anche se fortunatamente fino ad oggi non sono stati interessati altri organi vitali. Dopo l'intervento chirurgico per l'asportazione del tumore all'intestino (sigma) si è sottoposto a 3 cicli completi da 12 sedute di chemioterapia, l'ultimo con il platino. Tuttavia l'esito di questo bombardamento chimico, come potete ben immaginare, è stato pressochè nullo; la malattia ha continuato a progredire mentre il suo quadro fisico purtroppo è in declino a causa di tutta questa m...a che gli hanno buttato dentro. Mio padre era in cura all'IST di Genova e seguiva il loro protocollo standard. Visti gli esiti e la chiaccherata che mi sono fatto con l'
oncologo ho deciso che se loro non sono in grado di risolvere il problema, le strade da poter percorrere sono altre. Mi sono rivolto al Professor Pianezza,che è chirurgo pneumologo e ricercatore oncologo in una onlus, persona squisita, disponibile e soprattutto chiara nello spiegare le dinamiche del cancro e le possibilità di cura che la medicina istituzionale non concede. Purtroppo fin tanto che la terapia che fa lui, tarata sul paziente e non su un "caso" non da un risultato il giudice non può riconoscerne la validità e quindi obbligare il SSN a passare i medicinali (è incredibile come in Italia non esista la libertà di cura); quindi fino a quel momento te li devi pagare. Ho visto che il costo del sutent è enorme, anche se in svizzera costa già 1000 euro circa di meno, e quindi mi sono rivolto a voi per vedere se qualcuno fosse in grado di suggerirmi altre strade o contatti utili.
grazie ancora
ciao
Massimo