Carissima
Valentina, per poter usufruire dei benefici della legge 104 bisogna che, preventivamente che tua madre, sia riconosciuta:
- invalida civile con percentuale superiore al 75%
- - portatrice di handicapp grave certificato ai sensi del comma 3 dell’art. 3 della legge 104/1992
Entrambe le accertazioni vengono fatte in sede di visita medica da parte della commissione dell’ASL di appartenenza dopo aver presentato domanda presso lo sportello invalidi civili della stessa ASL allegando tutta la documentazione medico sanitaria in tuo possesso (in fotocopia e relativa alla patologia o altre collegate che comportano invalidità) accompagnata da una relazione del medico curante (di base) ove certifica che tua madre, per la patologia e la cura di essa ed i conseguenti effetti collaterali, versa in grave difficoltà ecc.ecc. Se ha già la certificazione di invalidità e non ha fatto contestualmente anche la domanda per la 104 deve rifare la domanda, questa volta solo per la legge 104 con le stesse modalità. Una volta avuta questa certificazione, e tieni ben presente che deve essere ben scritto l’annotazione di handicap grave, puoi fare la domanda per fruire dei benefici previsti. Vista la complessità dell’iter e la lunghezza dei tempi che normalmente le ASL impiegano per evadere le pratiche presentate dai privati, ti consiglio di rivolgerti presso un patronato/sindacato: fanno tutto loro e le ASL, quando vedono la domanda presentata da loro, accelerano i tempi e nel giro di un paio di mesi convocano a visita. Ti allego il mio verbale in modo tale che vedi come è fatto e cosa ci deve essere scritto. Con tale verbale puoi ottenere anche il tagliando per il parcheggio invalidi. Ti allego il link di un sito molto utile per quanto riguarda l’informazione che tu cerchi e il sunto dell’ultima circolare INPS in merito che troverai allegata nel sito stesso.
www.aimac.it/. Il file "diritto del malato di cancro" è un opuscolo molto interessante, leggilo è molto utile pedr avere un'infarinatura su quello che vi spetta.
Circolare Inps: Congedo retribuito per figli di portatori di handicap grave L. 104/92
La Corte Costituzionale ha riconosciuto il diritto al congedo biennale retribuito ex art. 42 D. Lgs. 151/2001 anche ai lavoratori figli di persone in stato di handicap grave.
Con la circolare n. 41 del 16 marzo 2009 (allegata) l'INPS ha dettato le indicazioni per dare effettiva e concreta applicazione al diritto sancito dalla Consulta.
Si attende ora che gli altri istituti previdenziali, in particolare l'INPDAP che assicura i lavoratori pubblici, si adeguino.
Ciao e spero di esser stato utile e chiaro. Franco