Ciao a tutti...eccomi appena rientrata a casa dopo la visita con la radioterapista, la quale ha ha esaminato la risonanza..purtroppo la lesione che si trova in D5 stà comprimendo il midollo...la soluzione da lei proposta è la radioterapia, ma su insistenza mia e di mio marito siamo riusciti ad avere in giornata un parere di un neurochirurgo, il quale, dopo aver esaminato attentamente gli esami ha proposto l'operazione con rimozione del tumore in D5, intervento fissato per settimana prossima.Che sollievo!Quindi per ora sia la radioterapia che il
sorafenib non si inizieranno.
Adriana, scusami, purtroppo non riesco ancora ad esprimermi bene in termini medici, quindi mi rendo conto di essere poco chiara. Per "ciclo completo" intendo che ha terminato tutta la scatola del farmaco, poi hanno momentaneamente sospeso la cura per eseguire gli esami (tac e risonanza) e per iniziare la radioterapia. Poi, a seguito della tac e della risonanza si sono accorti che il Sutent non è riuscito ad agire bene sulle ossa (ma in compenso ha "bloccato" le cellule surrenale e del mediastino) e quindi hanno proposto l'altro farmaco.
A noi comunque avevano detto che il Sutent sarebbe riuscito a bolccare la vascolarizzazione cellulare con una regressione del tumore e stabilizzazione della malattia.
Rosanna, grazie mille proverò con quel metodo (quando mio papà prenderà il sorafenib dopo l'intervento). Ma il buccagel si vende in farmacia?
Un abbraccio a tutti
Chiara