Non voglio nè giustificare nè aiutare che si vuole sbronzare e poi mettersi al volante in condizioni discutibili. Però cerco di essere pragmatico. Il problema, anche se non l'emergenza a mio parere, esiste. Esiste per varie ragioni: Immaturità, ignoranza, mancanza di freni inibitori, tante altre cose. Ragioni anche "meccaniche": le automobili pistano, superano di gran lunga i 200 km/h, al punto che alle volte non è l'alcol il fattore scatenante di alcuni incidenti terrificanti, ma la semplice velocità. Allora mi chiedo perchè si spendano soldi in campagne di prevenzione, pubblicità progresso, si parli di emergenza, ma poi allo stesso tempo si finanziano anche alcune industrie che producono mezzi di trasporto in grado di toccare alcune performance che possono risultare pericolose. Purtroppo dubito che punizioni, limiti e filmati possano risultare dei deterrenti utili, penso piuttosto a soluzioni pragmatiche. Non finanziare dei bus che potino in giro chi si sballa, ma appurato che qualcuno si ballerà comunque, qualche pazzo al volante anche se non sbronzo ci sarà sempre, cerchiamo allora di limitare, per queste persone, l'utilizzo del mezzo privato fornendogli delle soluzioni affidabili, economiche (comunque mantenere una macchina costa) e soprattutto utili a tutta la società. Inutile abbassare a 0,2 il limite, credetemi. Soprattutto
questi video, che come potete vedere non sono una peculiarità del governo italiano, a che servono ?