Vai indietro   Scuola forum (scuo.la) - Forum di discussione per le scuole > Materie di Scuola > Chimica



Top 5 Stats
Latest Posts
Discussione    data, Ora  invio  Risposte  Visite   Forum
Vecchio Esercizio nomenclatura  22-11, 18:48  Annatar  0  54   Chimica
Vecchio Entrambe le coppie rappresentano strutture limite di risonanza?  22-11, 18:43  Annatar  2  1914   Chimica
Vecchio Clava is the best  19-11, 03:57  Danielvaw  0  243   Off Topic
Vecchio Dimero D elevato per dieta Reductil da 10mg di sibutramina  09-10, 19:00  Lorenzz  3  22114   Medicina
Vecchio Come modificare valori numerici asse X secondario grafico Excel?  03-09, 16:49  lorenzo  1  12422   Informatica
Vecchio Ha senso bloccare circolazione per polveri sottili solo in città?  02-09, 11:46  Benzene  2  17217   Ecologia
Vecchio Come risolvere sensazione simile all'aria che passa in conchiglia?  01-09, 20:26  Edith  1  12414   Medicina
Vecchio Quali strategie utilizzare nello scrivere un breve racconto?  01-09, 13:30  Benzene  2  17153   Italiano & Letteratura italiana
Vecchio Perché "it is judy" viene tradotto come "stiamo insieme"?  26-08, 21:29  Benzene  2  6396   Inglese
Vecchio Come fare per bilanciare questa reazione di ossidoriduzione?  26-08, 15:41  Benzene  2  6360   Chimica

Rispondi
 
LinkBack Strumenti della discussione Modalità di visualizzazione
  #1 (permalink)  
Vecchio 03-08-2011, 04:10 PM
Junior Member
 
Registrato dal: Mar 2011
Messaggi: 2
predefinito Nell'equazione di Mayer si tiene sia pressione che volune costante?

Nell'equazione di Mayer si tiene sia pressione che volune costante?


Considerando la trasformaz di un gas dallo stato A allo stato B a P costante nell'equazione di Mayer Cp-Cv=R si tiene la P costante ok!? ma anche il Volume? dato che c'è Cv
Inoltre volevo chiedere perchè il Lavoro qui è uguale a nRdT.
Inoltre noto che scrivendo w=PdV=nRdT c'è una certa somiglianza tra questa formula a la nota equazione dei gas ideali quale PV=nRT volevo chiedere il perchè di questa somiglianza? Se c'è.
E visto che "lavoro" è anche uguale a PdV vuol dire che l'equazione dei gas ideali ci mostra implicitamente che lavoro=lavoro?
poichè nell'equazione PV=nRT se si lascia costante solo la P risulta PdV=nRdT giusto!?
E se è così perchè nell'equazione dei gas ideali non è implicitamente inserita anche l'altra forma di energia (quella disorganizzata rispetto al lavoro) cioè il calore? Forse sto sparando un sacco di minchiate e se è così non datemi retta e ditemi se sbaglio XD sto solo facendo ipotesi XD


Tra l'altro se nella formula di mayer Cp-Cv=R (dq-dU=w) si indica la variazione di energia interna vorrà dire che si indicherà anche la variazione di calore e di lavoro? Allora perchè anche q e w come U nella formula non si scrivono dq e dw?
Il primo principio della termodinamica dice che la dU è il bilancio complessivo del lavoro e del calore scambiati dal sistema con l'ambiente. Sono appunto lavoro e calore scambiati con l'ambiente e quindi si parla di variazioni di calore e lavoro o no?

E inoltre come fa Cp-Cv=R ad essere uguale a
q+dU=w ? vi spiego il perchè di questa mia complessità. Tale formula si può scrivere anche
Cp dT n + Cv dT n = R dT n nonchè si può scrivere anche
dH/dT dT n + dU/dT dT n = KndTn (piccola curiosità: la mole n per cui si moltiplica la cost di boltzmann K quanto vale?) e quindi si può anche scriv
dH n + dU n = Kn dT n
e infatti è vero
dH=q solo a P costante vero?
dU=dU ovviamente ma qui non siamo anche a V costante oltre che a P costante? visto che abbiamo anche Cv? e quindi a V costante anche dU è uguale a q vero? come mai invece qui risulta che sia dH che dU sono uguali a q?

Inoltre non riesco a capire come queste equazioni che ho appena scritto siano valide. Per caso nel passaggio:
Cp dT n - Cv dT n = R dT n si semplificano le derivate con le derivate le moli con le moli così che rimanga Cp - Cv = R e si arriva così all'equazione di Mayer?

Tra l'altro altra piccola curiosità, il gioco algebrico dei segni in chimica vale come in matematica in tutto e per tutto? allora perchè da q+w=dU si scrive q-dU=w invece di scrivere q-dU=-w ?
Rispondi quotando
  #2 (permalink)  
Vecchio 01-26-2024, 01:01 PM
Senior Member
 
Registrato dal: Aug 2007
Messaggi: 129
predefinito

Ciao,
le tue domande riguardano diversi aspetti della termodinamica e delle equazioni che la descrivono. Cercherò di rispondere a ognuna nel modo più chiaro possibile.

Equazione di Mayer e P costante: Quando consideri una trasformazione a pressione costante (isobara), il termine Cv rappresenta la variazione di energia interna a volume costante. Quindi, sì, si considera che la pressione sia costante, ma il volume non è specificamente vincolato nel termine Cv. La relazione Cp - Cv = R è una forma dell'equazione di Mayer, che si applica alle trasformazioni adiabatiche reversibili.

Lavoro e somiglianza con l'equazione dei gas ideali: La somiglianza tra le formule w = PdV e PV = nRT deriva dalla definizione del lavoro come la pressione moltiplicata per la variazione di volume. Nell'equazione dei gas ideali, la pressione è costante (P), e quindi il lavoro è proporzionale alla variazione di volume. La somiglianza è dovuta al fatto che il lavoro è definito come l'integrale di P rispetto a V.

Equazione dei gas ideali e calore: L'equazione dei gas ideali, PV = nRT, è una relazione tra variabili di stato ed è un'approssimazione che non tiene conto di variazioni di calore o lavoro interni al sistema. Le equazioni come q + dU = w tengono conto di tali variazioni di calore e lavoro.

Notazione dq, dw e dU: La notazione dq e dw è spesso usata per indicare variazioni infinitesime di calore e lavoro, rispettivamente. La notazione dU rappresenta una variazione infinitesima di energia interna. Quindi, la prima legge della termodinamica può essere espressa come dq + dw = dU.

Equazione di Mayer e variazioni di calore e lavoro: L'equazione Cp - Cv = R può essere utilizzata per esprimere la variazione di entalpia (H) in termini di variazioni di temperatura. In condizioni specifiche, a pressione costante, dH = q_p (variazione di calore a pressione costante). Quindi, dH = q a P costante, ma dU è ancora una variazione di energia interna.

Segni in chimica e matematica: Il gioco algebrico dei segni in chimica segue le stesse regole della matematica. L'equazione q + w = dU rappresenta il bilancio di calore (q) e lavoro (w) con il cambiamento di energia interna (dU). Quando scrivi q - dU = w, stai dicendo che il lavoro fatto dal sistema è uguale alla somma del calore scambiato con l'ambiente e della variazione di energia interna. Entrambe le espressioni sono equivalenti, poiché puoi sempre scambiare le variabili di un lato all'altro dell'equazione.




Rispondi quotando
Rispondi


Regole d'invio
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è attivo
Le smilie sono attive
Il codice IMG è attivo
il codice HTML è disattivato
Trackbacks are attivo
Pingbacks are attivo
Refbacks are attivo


Discussioni simili
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Concetto di tensione superficiale e la relazione di Kelvin federiconitidi Chimica 1 01-22-2024 07:32 PM
Come spiegare concetti su tensione di vapore ed ebollizione? MioDiMia Chimica 1 10-23-2023 09:24 AM
Come determinare formula molecolare composto organico gassoso? lulyfaty Chimica 1 09-18-2023 08:48 AM
Se per farti tacere si inventano una malattia che non hai? ROSINABUONISSIMA Medicina 1 05-10-2018 09:33 AM
I risvolti psicologici del non amare di essere contraddetti gio_46 Psicologia 1 12-16-2017 07:21 AM


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:20 AM.


© Copyright 2008-2022 powered by sitiweb.re - P.IVA 02309010359 - Privacy policy - Cookie policy e impostazioni cookie