FAQ |
Lista utenti |
Gruppi sociali |
Calendario |
Cerca |
Messaggi odierni |
|
|
LinkBack | Strumenti della discussione | Modalità di visualizzazione |
|
|||
La frutta e verdura è meglio mangiarla con o senza buccia?
La frutta e verdura è meglio mangiarla con o senza buccia?
Un saluto a tutti.
E' da quando sono piccolo che mi viene detto di pelare la mela, la pera, le carote ecc. prima di mangiarle, perchè contengono veleni. Poi ho sentito dire che la buccia è una delle parti del frutto con più sostanze e quindi che fa meglio. Ma chi ha ragione alla fine? Voi come fate? Io alterno, ma tendo sempre più a non sbucciare più niente ma solo a lavare; anche perchè una carota per esempio, che nasce e cresce sottoterra, assorbe secondo me tutto dal terreno e sbucciarla serve ben a poco. Se il terreno è inquinato lo è anche la carota, e allora perchè buttare via anche le sostanze nutritive in più che possono essere contenute nella buccia..!? Bye |
|
|||
Se ci pensi la buccia essendo all'esterno si becca tutto quello che è nell'atmosfera: smog, acidi, anticrittogamici batteri ecc ecc.
Se tu la lavi solo con acqua corrente, tiri via la polvere...se la lavi con acqua e bicarbonato la disinfetti se aggiungi un'energico sfregamento con una spazzola a setole morbide tiri via i primi strati di cellule della buccia che contengono il 60-70% delle schifezze. Se le schifezze non le vuoi i casi sono due: o ti fai una serra e ti coltivi a modo tuo frutta e verdura, oppure le peli. Se ci pensi anche le verdure coltivate a terra vengono lavate e di solito per l'insalata i primi strati esterni vengono tolti, le carote vengono pelate come pure le patate (in Germania non le pelano, mangiano tutto). Io personalmente lavo tutto con acqua e bicarbonato, tiro via le foglie brutte o che ispirano poca fiducia. Nei succhi di frutta (quelli seri) viene usata praticamente solo la buccia, ma li viene solo lavata con acqua, frullato e bollito....auguri. |
|
|||
Come sempre dipende dal tipo di frutta.
Io la mangio senza manco lavarla, perchè c'è sicuramente meno veleno sulla buccia che nell'aria che respiro, ma purtroppo io vivo in un posto merdoso. Alcuni frutti, come l'ananas è inutile opporsi alla buccia, anche perchè non la mangia nessuno dal momento che il frutto è in realtà "aperto" e permea tutto all'interno. Altri frutti, come le mele che sono di stagione, sono coperte più di olio che di veleni, anche perchè i veleni li spruzzano prima che le mele sboccino. In alcuni casi le bucce contengono tutti i principi "attivi" ricercati, quindi sbucciando il frutto si perde proprio il motivo per cui in genere lo si mangia. Io direi che è inutile preoccuparsi di un veleno incerto quando si ignorano veleni certi in altre parti. |
|
|||
Buona questa domanda!
Io in genere sbuccio la frutta con pelle "rugosa" tipo la pesca e lavo quella con pelle liscia, tipo la pesca noce: sbuccio anche la banana per ovvi motivi…! Al giorno d'oggi credo che qualsiasi coltivazione sia soggetta ad agenti inquinanti, di conseguenza anche i frutti che ne derivano. L'esempio della carota è esatto, ma pensate anche ad una mela: la mela cresce e matura sull'albero che assorbe il nutrimento dalle radici e lo trasmette alla mela, quindi sbucciare la mela serve solo a togliere gli agenti inquinanti che si depositano sulla pelle, non quelli assorbiti tramite la pianta. |
|
|||
In famiglia abbiamo un piccolo orto e un piccolo frutteto, ci possiamo permettere il lusso di mangiare la NOSTRA frutta con la buccia, mentre l'altra la peliamo: più biologico dei prodotti coltivati in casa...
Un consiglio sarebbe di limitare il consumo di prodotti con scorza, o buccia che sia, solo se questi hanno provenienza certa da colture ove NON viene fatto uso di sostanze spruzzate direttamente sui frutti. Certo non è cosa semplice, anzi... però non saprei che altro dire!!! Lava comunque bene tutto quello che mangi. |
|
|||
Io ho studiato da poco tecnologia rurale è il mio prof. ci ha proprio detto che conviene mangiare la frutta con tutta la buccia, anche perchè gran parte dei batteri vengono uccisi dall'HCI (acido cloridrico) dello stomaco.
Se vuoi essere però ancora più sicuro puoi comprare in un negozio gli ipocloriti, l'amuchina! A presto. |
|
|||
Ciao!
Il tuo è un dubbio lecito che, penso ad ognuno di noi, sia venuto in mente almeno una volta nella vita. Sbucciare o non sbucciare? Io ad esempio non sbuccio i frutti e gli ortaggi per vari motivi
Io penso che uno deve scegliere in base a come piace di più! Io sono del partito del senza buccia! A voi la palla, anzi la mela! |
|
|||
Non hai fatto una considerazione. La frutta e gli ortaggi, per quanto difficile possa essere, possono non "nascere" inquinati, ma diventarlo!
Hai mai visto a Bari, ma accade anche in altre città, esporre questi ortaggi in strade molto trafficate, dove l'aria è satura di monossido di carbonio? Credi che le polveri sottili che si depositano su questi alimenti (maggiormente sulle bucce) non siano sufficienti ad inquinare il prodotto? |
|
|||
La carota non è frutta ma è una radice.
Cruda e con la sua buccia, la carota è un eccellente rimedio per i disturbi visivi, tratta le anemie, ed ha un'azione disinfiammante sull'intestino e sulla pelle. Associata a sedano o a rapa bianca, è utile nel trattare i disturbi del fegato. Per le sue proprietà antinfiammatorie la troviamo in una ricetta per la cistite, in forma di centrifugato associata ad un'uguale quantità di sedano e di cetriolo. La frutta e la verdura cruda possono venir contaminate durante la coltivazione, il raccolto e tutte le fasi successive che porteranno questi prodotti fino alla tavola del consumatore. Le erbe da insalata, per esempio la lattuga e gli spinaci, crescono vicino al suolo dove possono venire in contatto con fertilizzanti contaminati. Possono essere irrigate con acqua contaminata o raccolte da personale agricolo con abitudini igieniche inadeguate. La superficie complessa e dotata di molti strati della lattuga la rende molto difficile da lavare rispetto alla superficie liscia delle mele o delle patata. I frutti e le verdure mangiati crudi presentano rischi se non trattati appropriatamente. Prima di iniziare a manipolare ortaggi o frutta, lavati bene le mani con acqua calda e sapone. Non lavare questi prodotti se devi conservarli in frigorifero, perché favoriresti lo sviluppo dei microrganismi. Utilizza acqua corrente e potabile per il lavaggio: questo serve a ridurre la carica batterica, a rimuovere lo sporco e ridurre anche eventuali tracce di pesticidi. Si consiglia di lavare anche i frutti che verranno sbucciati. La temperatura consigliata dell'acqua può oscillare tra i 25°C e i 42°C, cioè acqua tiepida. Fanno eccezione i prodotti usati in insalata che dovrebbero essere lavati in acqua fredda per mantenerne la friabilità, che può essere massimizzata aggiungendo cubetti di ghiaccio (fatti con acqua potabile!) all'acqua di lavaggio, che in questo caso dovrà durare per circa mezz'ora prima del servizio. Se la superficie del frutto od ortaggio è dura, si può spazzolare leggermente. Non usare mai detergenti o sapone, perché normalmente non sono pensati per l'uso su alimenti e potrebbero lasciare dei residui. I meloni, almeno negli USA, hanno creato problemi sanitari. Vale la pena lavarli e spazzolarli prima di tagliarli. Infatti, negli USA, la contaminazione avveniva quando venivano affettati: il coltello portava i batteri dalla buccia all'interno. Quando possibile e desiderabile, si può sbucciare. Le patate e le carote vanno spazzolate se si intende mangiare la buccia. Le parti danneggiate o sbucciate dei prodotti ortofrutticoli vanno rimosse perché sono punti dove possono svilupparsi i batteri patogeni. Dopo il taglio o la sbucciatura, i prodotti ortofrutticoli devono essere refrigerati entro 2 ore. Gli avanzi di questi prodotti vanno eliminati se sono stati a temperatura ambiente per oltre due ore (assolutamente in estate). L'aceto aiuta ad eliminare i batteri, ma questo dipende dalla sua concentrazione e dalla durata di uso. In generale, non vale la pena utilizzarlo. Un modo di lavare la frutta prevede l'uso di un doccino. Si possono mettere soprattutto i frutti maturi o fragili (frutti di bosco o fragole) in uno scolapasta e poi spruzzarli con l'acqua del doccino, mentre si girano delicatamente. In alternativa, si possono immergere, una volta posti nello scolapasta o colino, in una pentola più grande. Lo scolapasta si può mettere e togliere dall'acqua più volte. L'acqua va cambiata finché non resta pulita. Questo processo non deve essere prolungato eccessivamente perché la frutta non deve assorbire troppa acqua (perderebbe aroma e consistenza). L'asciugatura, se necessaria, può essere fatta con della carta tipo Scottex. Le superfici di lavoro (taglieri), i piatti e le posate usate per tagliare i prodotti ortofrutticoli devono essere lavati con acqua calda; si possono sanitizzare con una soluzione di candeggina (1 cucchiaino di candeggina in 750 ml di acqua), e risciacquare abbondantemente. Non utilizzare gli stessi taglieri per verdure e carni, anche se ben lavati. L'uso di soluzioni di candeggina per lavare frutta e verdura è raccomandato solo in situazioni particolari. L'efficacia del bicarbonato è molto variabile e può alterare il sapore dei prodotti. Per il momento purtroppo, il lavaggio (e neppure la cottura) sembrano sufficienti a garantire la sicurezza dei germogli (come alfa alfa) utilizzati in alimentazione umana. Fonte: http://www.sicurezzadeglialimenti.it/ |
|
|||
Io ho sempre saputo che la buccia di alcuni frutti contiene delle vitamine salutari, le quali vengono eliminate ovviamente pelandole. Ma è vero anche che la frutta, se non lavata accuratamente, potrebbe causare delle infezioni poichè da tempo gli agricoltori usano prodotti chimici. Io consiglio di lavare la frutta e la verdura con prodotti disinfettanti che si vendono in farmacia, così potrai mangiare la tua frutta preferita anche con la buccia, senza il rischio di avere dolori di pancia.
|
|
|||
La buccia di frutta e verdura contiene sostanze super.
Prima dell'avvento dei DDT e altre sostanze che inquinassero i prodotti si mangiava tutto con la buccia, ma oggi purtroppo non è più così. Se si compra dal fruttivendolo è sempre meglio lavarla e sbucciarla. Perchè lavarla anche prima di sbucciarla?? Semplice: perchè sul coltello potrebbero rimanere tracce delle sostanze tolte con la prima sbucciata. Se poi avete qualcuno che vi dà frutta dai propri orti e sapete con certezza che non usa nulla potete tranquillamente sciacquarla e mangiarla con tutta la buccia. Se proprio non resistete a mangiare una mela senza buccia, lasciatela agire dentro l'Amuchina. Comunque mio malgrado la buccia la tolgo. L'unica cosa su cui la lascio è ovviamente l'uva: un po’ complicato toglierla!! Ciao ! |
|
|||
frutta&verdura
Buona norma è, lavare sempre la verdura, immergerla in un capiente recipiente con acqua, aggiungere mezzo cucchiaio di bicarbonato e lasciarla così per almeno un’ora, in modo che tutte le sue parti terrose si infracidiscono e si depositano sul fondo, poi procedere ad un accurato risciacquo ed infine ancora un risciacquo. Discorso a parte per la frutta, innanzitutto bisogna vedere se viene dal frutteto nostro oppure comperata, per quest’ultima è tassativo l’obbligo lavarla, ma non lavarla sotto il rubinetto, bensì in ammollo e, se del caso anche qui un cucchiaino di bicarbonato non guasta, con le dita fregarla di volta in volta e poi asciugarla con un tovagliolo. In teoria non vi dovrebbero essere attaccati pesticidi, in quanto questi, proibito nebulizzarli sul frutto in maturazione, ma in pratica sulla frutta comprata si trova di tutto, pensate da quante mani è stata manipolata ed a quali conservanti viene affidata per apparire bella.
Una volta ben lavata la frutta, è soggettivo il fatto di sbucciarla o meno, è risaputo che sulla buccia risiedono oltre il 50 % delle proprietà organolettiche. Sbucciate pure, banane, arance, kiwi, fichi, qui la buccia mi sa proprio di indigesto!! Un consiglio, fatevi delle succose macedonie di frutta fresca immerse in succo d’arancia!!! Ciaooooooooo |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Forum | |||
Quali bilancieri è meglio usare per non sforzare la schiena? | Educazione Fisica | |||
Mangiare frutta con le bucce provoca infezioni intestinali? | Medicina | |||
Termosifone sfruttato al meglio per umidificare l'ambiente | Idraulica | |||
In auto è meglio o no tenere il ricircolo sempre attaccato? | Auto, Moto, Motori |