Problema acqua del bagno che al mattino è sempre fredda

Ciao,

a casa mia ho il problema che al mattino l'acqua del bagno è sempre fredda, specialmente quando comincia a fare freddo fuori, e bisogna farla scorrere 5 minuti (d'orologio!) per far si che cominci ad uscire calda: alla faccia del risparmio d'acqua!

Io credo che sia dovuto al fatto che ho la caldaia in cucina e il bagno dalla parte opposta della casa, con tutta la sala in mezzo. Quindi i tubi fanno tutto il giro della casa prima di arrivare in bagno (circa 10m) e prima di far uscire l'acqua calda, si deve svuotare quella fredda. Dico bene?

Anche perchè la caldaia ha un termometro che tiene una temperatura minima, quando l'acqua si raffredda troppo si accende così da tenere l'acqua sempre pronta e calda.

C'è qualcosa che si possa fare per ovviare a questo inutile spreco d'acqua?

Spostare la caldaia forse?
(Però bisogna poi spostare anche il tubo del gas e forse spaccare tutto?)

Recuperare l'acqua che spreco?
(il fatto che sono tanti litri, saranno almeno due secchi, e che ci faccio?)

Usare l'acqua fredda per lavarsi?
(io forse si, ma ho anche un bambino piccolo da cambiare e lavare)

Poi non saprei, qualcuno ha soluzioni valide?
Grazie mille

Caro, puoi fare una cosa semplicissima.

Ci sono due casi:

Quando fai la doccia:
non aprire l'acqua dalla doccia ma apri il rubinetto del lavabo metti una bacinella di plastica e fai scorrere l'acqua fino a quando non comincia ad uscire l'acqua calda. A questo punto chiudi e ti fai la doccia. L'acqua nella bacinella la utilizzi per il WC così risparmi l'acqua dello sciacquone.

Se ti devi lavare senza doccia (nel lavabo e bidet) ovviamente una volta che comincia ad uscire l'acqua calda dal lavabo non andrai a farti la doccia.

Questo metodo a casa mia lo usiamo da un po di tempo ed è eccellente perchè si ha il minimo "spreco" di acqua in termini di risorsa idrica ma anche in termini economici.

Spargiamo queste piccole accortezze che possono far risparmiare acqua e soldi....

Ciao ciao

Il problema è dovuto al fatto che i tubi che vanno dalla caldaia al bagno non sono coibentati a dovere. C'è poco da fare se non spostare più vicino la caldaia o coibentare i tubi.
Recupera l'acqua mentre aspetti che è meglio.

Per capire il tuo problema , dovrei da prima sapere che modello di caldaia è !!
1)Se è una caldaia con serbatoio ad'accumolo d'acqua sanitaria.
2)Se è una caldaia istantanea (senza serbatoio d'accumolo).
3) Se è una caldaia a tiraggiò forzato (camera stagna ).
se possiedi il suo manuale,dove potere leggere i suoi dati di matricola .
Ora posso solo dirti di fare una prova :se dalla erogazione dell'acqua calda al rubinetto del bagno la pressione è notevole , cioè scorre velocemente allora bisogna rallentare.
Guardando sotto la caldaia (chiaramente se è murale )troverai un rubinetto di chiusura all'entrata dell'acqua sanitaria, non devi fare altro che chiuderlo e poi riaprirlo non tutto. poi vai in bagno e vedi se la pressione è diminuita.
Il rallentamento dell'afflusso d'acqua,cioe più è lenta nel passaggiò nella caldaia essa più si scalda in fretta ,questo più per le caldaie istantanee ,mentre quelle con il serbatoi ad'accumulo ,sarebbe utile alzare i gradi di temperatura acqua sanitaria .fai queste prove e vedi se c'è miglioramento .Comunque sappi che le lunghe distanze compromettono sempre
l'arrivo all'utenza dell'acqua calda , l'unica possibile soluzione era al momento che è stato fatto l'impianto sanitario fare un reciclo dell'acqua calda .
Ciao !! fammi sapere !!

la migliore soluzione che puoi adottare è una, presumo che il tuo appartamento ha più di dieci anni? quindi la linea che parte dalla caldaia e arriva a tutti gli utilizzatori è lunga e non isolata in modo adeguato, questo problema comune in questi impianti ha dato molti gratta capi a me personalmente per il motivo che non puoi fare delle cose straordinarie con cose costose.
la soluzione che ho trovato dopo molti tentativi e calcoli è costruire una linea nuova di ricircolo d'acqua che parte dal bagno e arriva alla caldaia collegata ad una pompa a circolazione variabile programmata ad ora di utilizzo per evitare consumi inutili di energia, vedrai che sembrerà che hai la caldaia sotto la doccia con te.

Interessante idea, ma quanto può costare? Considerato anche che deve fare circa 10 metri di lunghezza... e cosa c'è da spaccare per farlo?
Grazie
Ciao

qualunque cifra costi è sempre meno di spostare la caldaia o continuare a pagare le bollette di acqua e gas! non credi.

Di spostare la caldaia non se ne parla infatti, ma al momento sto continuando a sprecare acqua e gas per riscaldare l'acqua del bagno. Dal punto di vista economico non so ancora quanto mi convenga, perchè non ho avuto ancora un preventivo per valutare (mia pigrizia) ma c'è da dire che la mia idea non nasce da una esigenza economica ma ecologica!