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Riscaldamento che non scalda
Riscaldamento che non scalda
Ciao a tutti,
rimbalzando tra un idraulico e l'altro, tra un ipotesi e l'altra, non ci sto capendo piu' un H e ho disperato bisogno di aiuto. Ho recentemente acquistato un appartamento con un impianto di riscaldamento "all'antica", senza collettori. Mandata e ritorno della caldaia (Junkers 24KW) corrono parallelamente per tutto l'impianto servendo ciascuno calorifero. La dorsale e' realizzata in tubi plastici (blu e verde) da un pollice mentre i tubi che entrano lei caloriferi sono in rame e mi sembrano da 1/2 pollice. Succede che d'inverno, dopo mezzora di funzionamento a tutta birra della calderina, ho tutti i caloriferi caldi a meta'. Ho la mandata ROVENTE su tutti i caloriferi e il ritorno QUASI FREDDO. Una delle ipotesi (forse la piu' accreditata) consisteva in: tubo del ritorno occluso. Quindi, con la bella stagione ho smontato i caloriferi e indagato una eventuale occlusione. Ho quindi chiuso tutti i rubinetti e le valvole dei tubi di mandata e ritorno. Partendo dall'ultimo calorifero ho insufflato aria con il compressore (dopo aver svitato la mandata o il ritorno) e verificato (aprendo mandata o il ritorno) che i tubi del calorifero adiacente non fossero otturati. Risultato confortante: nessun tubo e' otturato. E' uscita oltre all'acqua un po' di sporcizia (sabbiolina marroncina) ma l'aria scorreva molto fluidamente. A questo punto, le ipotesi restano due: - caloriferi sporchi - caldaia non funzionante La prima la escludo. In quanto ho spruzzato in tutti i caloriferi acqua e non ho notato impedimenti all'uscita. La seconda non saprei... sto aspettando l'assistenza. Veniamo ora alla domanda clou: subito dopo aver acquistato casa, abbiamo aggiunto un calorifero. L'idraulico ha praticamente creato una deviazione a T su mandata e ritorno dell'impianto esistente e collegato il nuovo. La doppia T su mandata e ritorno e' stata eseguita tra il primo e il secondo calorifero dell'impianto. Il calorifero aggiunto non e' uguale agli altri, si tratta di un termoarredo alto circa 240cm. DOMANDA: possibile che, data l'altezza e la colonna d'acqua, questo intervento abbia causato il problema ? Nel caso come potrei fare per dimostrare all'idraulico di aver fatto un pasticcio ? Scusate per la lungaggine, GRAZIE 1000 Bubugian |
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ciao io ti consiglio di eseguire una scansone termico con la termocamera
però se vuoi mandami foto della caldaia e dei radiatori per capire effettivamente che tipo di impianto hai cosi posso darti la soluzione che sicuramente e una cavolata e quindi potrei tornare ad avere un impianto funzionante intnto posso dirti di provare una cosa porva a trozzare sia un po ma mandata che il itorno ( in poche parole chudi leggermente facendo una regolazione ai rubinetti dei radiatori ) prova aspetto notizie distinti saluti idraulico on-line |
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