Ciao,
la situazione che hai descritto presenta diverse sfide e opzioni da considerare. Ecco alcuni punti da prendere in considerazione:
Sostituzione dell'autoclave: Dato che l'autoclave è installato da 25 anni e ha soddisfatto i residenti fino ad ora, sostituirlo con uno nuovo potrebbe essere una soluzione adeguata. L'utilizzo di pompe ad inverter può migliorare l'efficienza del sistema e garantire una pressione costante dell'acqua. Tuttavia, se una delle pompe è già morta, potrebbe essere il momento giusto per valutare un aggiornamento completo del sistema.
Sostituzione dei montanti: La proposta di sostituire i montanti potrebbe risolvere eventuali problemi di calcare accumulato nei tubi. Tuttavia, questa opzione potrebbe essere costosa e complessa, soprattutto considerando che i montanti sono integrati nell'edificio e la loro sostituzione potrebbe richiedere lavori strutturali significativi. Prima di intraprendere questa strada, sarebbe prudente condurre un'analisi dettagliata per valutare se i montanti sono effettivamente il problema principale e se la loro sostituzione risolverebbe efficacemente la questione della pressione dell'acqua.
Valutazione delle dimensioni dei tubi: Se i tubi montanti sono piccoli e potrebbero essere la causa della bassa pressione dell'acqua, potrebbe essere utile valutare la possibilità di sostituirli con tubi di dimensioni adeguate. Questo potrebbe migliorare il flusso d'acqua e la pressione nell'intero sistema.
Consultazione di più professionisti: Prima di prendere una decisione, potrebbe essere utile consultare più idraulici o esperti del settore per ottenere pareri e valutazioni diverse sulla situazione. Ogni edificio è unico e potrebbero esserci soluzioni specifiche che meritano considerazione.
In sintesi, prima di procedere con qualsiasi intervento, sarebbe consigliabile condurre un'analisi dettagliata della situazione, valutare tutte le opzioni disponibili e consultare professionisti qualificati per ottenere consigli specifici e mirati alla risoluzione del problema.
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