Hei... qui a quanto pare non si dorme... ma almeno i pesci li pigliate????
Ieri eseguito tac.... mi aspetta una settimana di ansia e trepidazione... vabbè!!! E' proprio andata bene! Sono arrivato ed ho trovato subito il parcheggio (cosa moooolto rara!), mi hanno preso la vena in modo perfetto e niente ematoma!!! Tutto molto soft, professionale e pulito! Ho notato però un maggior numero di persone, anzi lo definirei un affollamento in sala d'aspetto. Dalle cadenze e dai dialetti sntiti deduco che molti non sono veneti, anzi decisamente del centro sud (Campania, Marche e Sicilia), forse sarà per questo che i tempi di attesa delle prenotazioni si sono allungati. Fino a qualche tempo fa la tac la prenotavo due mesi prima, ora devo farlo con 4-5 mesi di anticipo. Mi domando spesso perchè tutta questa gente viene fin qua affrontando il disagio di un viaggio lungo, faticoso e dispendioso. Possibile che al sud non ci sono strutture adeguate? Spero solo che qui si continui ad assicurare la stessa qualità dei servizi fin qui erogati nonostante l'affollamento. Sarebbe un vero peccato che tutta questa gente, che ripone così tante speranze nella qualità della sanità Veneta (e presumo anche di altre regioni come la Lombardia ed il Piemonte) venga delusa.
Da qualche giorno sono cominciati i movimenti intestinali e le conseguenti corse...... speriamo finiscano presto perchè è molto imbarazzante Ieri avevo una paura tremenda... stare fermo mentre eseguivo la tac non era per nulla facile!!!
Ciao a tutti

Esami del sangue in regola,creatinina 1,35 e ripresa del sutent a 37,50 per una settimana e nuova verifica.Sono sottoposto a controlli settimanalmente:è un po dura ma ritengo sia segno di professionalità e attenzione da parte del centro da cui sono seguito.
Come fai ,caro Franco, a controllare l'intestino quando devi fare gli esami?
Un salutissimo a tutti

Ti capisco perfettamente, Franco: non sai il mio d'imbarazzo, due giorni fa, a cena con un'amica. Forse dovrei cominciare a mettere un pannolone...
Al sud qualche buona struttura c'é ma la sfiducia della gente é talmente tanta (e non a torto) che spesso si preferisce affrontare 'viaggi della speranza' faticosissimi piuttosto che sfruttare le possibilità vicine... Proprio il Veneto, poi, insieme alla Lombardia e all'Emilia, ha un'ottima fama. Un abbraccio.

Ottimo bobo!
Ciao!

Caro Bobo, fino ad oggi una o due pastiglie di Immodium, prese in anticipo, prima delle uscite, bastano... speriamo che continuino a fare effetto altrimenti siamo proprio nella m......!!!!! Come hai fatto a far scendere la creatinina in così breve tempo? Io continuo a pensare che non era dovuto al sutent (poverino gli addossiamo la colpa di tutto...!!!)
Lo stesso consiglio vale anche per te Santi, quando hai un impegno, prima di uscire due pastiglie... dovrebbe funzionare. Ciao a tutti

Dormite? spero proprio di si, vi auguro un sonno sereno a tutti. FRANCA

Mi sono limitato a bere un po' di più e ad interrompere l'assunzione del sutent. L'imodium non interferisce con l'esame del sangue o la Tac?Sutent 37,50 ha il medesimo effetto del 50 mg?
Saluti a tutti

Caro Bobo, di solito gli oncologi consigliano il dosaggio 50 mg come fase iniziale, se si sopporta,si può continuare, perchè. in teoria, dovrebbe funzionare meglio del dosaggio a 37,5. Ma dopo un periodo relativamente lungo di terapia si può personalizzarla, come faccio io, che ora assumo il sutent per tre settimane e due di pausa.
A proposito, la mia creatinina ora è 0,98, ma ho più volte superato il valore massimo. Pare che sia una caratteristica del monorene, infatti ogni volta che devo fare la TAC, mi fanno fare una preparazione con Fluimucil, bere molto prima dell'esame e poi flebo di idratazione dopo.
Un abbraccio a tutti
Adriana

Bene Bobo.. comunque io non avrei interrotto il sutent, mi sarei letteralmente strafogato di acqua e la creatinemia sarebbe scesa comunque. Io sono 31 mesi che assumo la dose 37,5 e non ho mai avuto incrementi delle metastasi, pare proprio che funzioni egregiamente, ovviamente ritengo che la dose piena funzioni meglio, sia più aggressiva, ma d'altronde dobbiamo anche preservare una certa qualità della vita per cui se non la si sopporta è giusto modificare e personalizzare la dose. Per quanto riguarda l'imodium non credo che interferisca... la prossima volta chiederò.
Un carissomo saluto a Franca, spero che dopo, nel corso della giornata tu riesca a recuperare un poco di sonno perduto...

...che gli addossiamo anche colpe non sue, intendo.
Ora, ad esempio, oltre alle motilità intestinali, alla nausea e soprattutto al mal di testa con sbalzi pressori verso l'alto, son 4-5 giorni che si ripetono dei crampi agli arti inferiori.
A voi é mai successo? Può essere annoverato tra gli effetti del farmaco o non c'entra nulla?

Io mi ricordo che il povero Alberto sosteneva di sì, però sottolineando il fatto che, dato che con i 37,5 non é prevista pausa, alla lunga il farmaco l'aveva stancato di più. Forse ti converrebbe fare il 37,5 per un periodo e poi, se ce la fai, insistere per ripassare al 50 con pausa classica, o magari come fa qualcuno quì (mi pare Niomeri), 2 settimane di farmaco più una di pausa. Anche se non essendo medico non dovrei in effetti neanche parlare.
Ma se il 37,5, alla lunga, dovessi sopportarlo senza difficoltà, allora penso che vada bene uguale.

A proposito, vorrei farvi notare una cosa:
tra i farmaci da evitare c'è anche il sildenafil, ovvero quello conosciuto molto più con il nome di viagra. Ma non risultano né il principio attivo del Cialis né quello del Levitra, due farmaci analoghi. Lo stesso dicasi per alcuni farmaci regolatori della pressione con azione ed emivita analoghe ma posti alcuni in lista e altri non indicati: l'ho fatto notare anche al mio medico che si é appuntato scrupolosamente il tutto.
Ma questa lista é davvero attendibile e completa secondo voi, o soggetta a costanti aggiornamenti?
No, perché magari uno assume qualcosa che pensa sia innocuo e invece si ritrova senza sapere un farmaco inibitorio.
Ad esempio, gli oncologi mi han proibito, oltre al pompelmo, le arance amare: però in lista non se ne parla. Chi ha ragione?

Non è detto (mi riferisco alla pausa). Mia madre Mariella non ha sopportato il 50, non ha sopportato il 37,5 ed ora attualmente fa' cicli da 25 ma la pausa è sempre stata di due settimane dopo le canoniche 4 di assunzione. Con tutti gli incrocini possibili sembra stabile. Abbiamo una scintigrafia il 1° febbraio. Un salutone a tutti.

Ciao SanDom,
anche mio padre ha avuto dei crampi alle gambe e degli indebolimenti muscolari (non riusciva più ad accendere l'accendino gli si erano indeboliti i pollici!). Attualmente mancano 4 giorni alla fine del primo ciclo.

Un abbraccio,
Chiara

Caro Santi, in effetti i crampi agli arti, superiori ed inferiori, alle dita delle mani e dei piedi, sono un effetto collaterale del sutent. A me ormai sono all'ordine del giorno (e della notte!). Esiste un farmaco rilassante che inibisce il formarsi dei crampi, me lo ha prescritto la mia dott.ssa ma ora non ricordo il nome. La prossima volta lo appunterò. Per quanto riguarda la pausa io, pur prendendo 37,5, ho sempre fatto due settimane di pausa (qualche volta tre su mia richiesta). Il farmaco è Mirapexin 0.18 mg (una compressa la sera perchè i miei crampi sono prevalentemente la notte).

buona sera amici, quì tutto abbastanza bene a parte l'insonnia, ultimi 9 giorni e poi pausa e il 25 febbraio tac.
Buonanotte a tutti FRANCA

non sei la sola con problemi di sonno...

Entro un minuto per aggiornarvi sulla nostra situazione. Finalmente dopo 8 giorni siamo riusciti ad avere il referto Tac. Tutto stabile in ambito mediastinico e paratracheale, immodificato il quadro addominale, un poco regredito linfonodo iliaco già dato come colliquato, non più apprezzabile adenopatia inguinale, già refertata come colliquata alla tac precedente. Insomma, tutto bene fortunatamente. Si prosegue con Afinitor.
Ora scappo, a risentirci più tardi!!!!