FAQ |
Lista utenti |
Gruppi sociali |
Calendario |
Cerca |
Messaggi odierni |
|
|
LinkBack | Strumenti della discussione | Modalità di visualizzazione |
|
|||
Tempistica guarigione ferite comuni.
Tempistica guarigione ferite comuni.
So che può sembrare strana come richiesta ma sto scrivendo un manuale per un gioco di ruolo, ovvero quei giochi da tavolo di interpretazione in cui i giocatori agiscono in un mondo immaginario e le loro azioni vengono risolte con a dei tiri di dadi in base alle regole descritte nel suddetto manuale.
Il capitolo che sto affrontando in questo momento riguarda la guarigione delle ferite (contemplando il gioco anche il combattimento), ho fatto una ricerca in internet anche su wikipedia ma le informazioni che ho colto sono frammentarie e in alcuni casi discordanti quindi ho pensato di rivolgermi a voi. Quali sono le modalità di cura e le tempistiche di guarigione delle ferite più comuni? Dovrei creare una tabella che raccolga queste informazioni. Le ferite che volevo includere nella tabella erano taglio/botta/frattura/arma da fuoco/arma da punta/ustione ovviamente se credete debba contemplarne altre sono aperto ad ogni suggerimento. Vi ringrazio tutti in anticipo. |
|
|||
Non è facile generalizzare così: dire frattura per esempio vuol dire tutto o niente... puoi guarire in un mese come in un anno a seconda di cosa rompi e come, in quanti pezzi, se c'è bisogno di protesi, riabilitazione.
Essendo comunque un gioco non ha poi molta importanza la massima precisione immagino. Io fossi in te comincerei con il metterlo in ordine dalla guarigione più veloce per ferita lieve a quella più grave con guarigione lunga: poi alla prima gli dai una durata indicativa breve (una settimana?) e all'ultima una molto più lunga (52 settimane, ovvero un anno). Dopodichè ti puoi fare un grafico e tirare una bella retta fra le due tempistiche, dividi l'asse x per il numero delle ferite che vuoi contemplare ed infine non basta che tirare su le verticali per trovare indicativamente tutte le tempistiche di mezzo. Spero di averti dato un poco d'ispirazione. Ciao Marco |
|
|