Quali testimonianze da chi utilizza il farmaco Dovitinib TKI 258?

Non sto cercando info per me ma per mio padre che dopo aver seguito terapie sia con Sutent che con Everolimus adesso sta provando questo nuovo protocollo, che penso sia sperimentale, con Dovitinib ( TKI 258 ).
Ma devo dire che è veramente difficile reperire in rete informazioni su questo farmaco e per questo speravo in qualche testimonianza diretta.
Da quello che ho capito fino ad ora il Dovitinib è un " cugino " del Sutent, infatti da' pressochè gli stessi effetti collaterali...speriamo che sia più efficace!

Ciao,
è complicato trovare informazioni dettagliate su farmaci sperimentali come il Dovitinib, poiché spesso le informazioni ufficiali sono limitate e il farmaco potrebbe essere ancora in fase di studio.

Dovitinib è un inibitore della tirosina chinasi (TKI) che mira a bloccare la crescita delle cellule cancerose. È corretto notare che i farmaci della stessa classe (TKI), come Sutent, possono avere effetti collaterali simili, poiché agiscono in modo simile sulle vie biologiche coinvolte nella crescita delle cellule tumorali.

La sperimentazione di nuovi farmaci è un campo in evoluzione, e molte volte le informazioni sono accessibili principalmente attraverso studi clinici o pubblicazioni scientifiche. Tuttavia, ci sono alcune fonti che potrebbero essere utili:

Siti Web delle Agenzie di Regolamentazione: Controllare i siti web delle agenzie di regolamentazione farmaceutica può fornire informazioni sugli studi clinici in corso e sullo stato di approvazione del farmaco in questione.

Associazioni di Pazienti: Organizzazioni come l'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC) o altre associazioni di pazienti potrebbero avere risorse o collegamenti con gruppi di sostegno che condividono esperienze simili.

Forum Online e Comunità: Partecipare a forum online di pazienti con la stessa condizione potrebbe fornire testimonianze dirette. Tuttavia, è importante prendere queste informazioni con cautela, poiché le esperienze possono variare notevolmente da persona a persona.

Chiedere al Medico Curante: Il medico curante di tuo padre dovrebbe essere la fonte primaria di informazioni. Possono fornire dettagli specifici sulla terapia, rispondere a domande e offrire supporto.

Ricorda che la risposta al trattamento può variare da persona a persona, e ciò che funziona per qualcuno potrebbe non funzionare allo stesso modo per un'altra persona. È importante mantenere una comunicazione aperta con il medico curante e chiedere qualsiasi dubbio o preoccupazione che possa sorgere durante il percorso di trattamento.