Salve
è il mio primo post qui, e non ho avuto il tempo di familiarizzare con gli usi e costumi locali, dunque chiedo anticipatamente scusa se darò l'impressione di muovermi come il classico elefante nel negozio di ceramiche.
Detto questo, e rimandando una mia presentazione alla sezione più opportuna, volevo subito aggiungere che, pur non lavorando nella scuola, mi interessa profondamente quanto vi succede perché padre di bimbi in età scolare, marito, cognato e genero di insegnanti, e persona che oltre che studiare per diletto ha ripreso a studiare per la laurea. Oltretutto, professionalmente sono stato toccato anch'io dall'esuberante "riformismo" di questo governo, e questo mi ha portato a formulare alcune riflessioni.
Concisamente: gente d'ogni colore politico ha potuto constatare come il modo di procedere scelto abbia apportato una svolta negativa nel loro quotdiano; i nostri politici in genere, e chi governa in particolare, è disposto a restare sordo ad ogni protesta (a meno che non venga da un prelato) fintanto che i sondaggi gli dicono che alle prossime elezioni potrebbe tornare a vincere; vi sono prossime delle elezioni in cui, votando in massa per l'opposizione, si può scuotere la tranquillità degli attuali decisori di poter fare tutto come vogliono senza consultare chi, invece, sarebbe più vicino ai problemi che si dichiare di voler risolvere.
Ops, forse ho già esagerato! Comunque, spero che sia tramite la discussione qui, sia invitantovi a leggere quanto qui non ho potuto scrivere, ne possa uscire qualcosa di nuovo.
per gli inviti alla lettura:
mettiamoglielonellurna e
politicattiva