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Destra o sinistra in internet non so! Forse il lungo interminabile governo di Berlusconi ha dato tempo a molti di scrivere su di lui a qualsiasi livello tanto da trasformarlo in una barzelletta il più delle volte. Non che ci volesse molto! Forse tra tre o quattro anni vedremo una serie di siti e notizie contro il governo Prodi, anche se temo che non durerà cosi a lungo.
Inoltre non credo che il livello culturale giochi un ruolo fondamentale sull’adesione all’una o all’altra parte, anzi si potrebbe ribattere che per studiare ed aver accesso a quella che potremmo definire “cultura” ci vogliano soldi e quindi chi ha soldi bene o male o ha evaso le tasse o sta bene di famiglia e generalmente chi sta bene di famiglia è di destra. A meno che non sia uno che si è fatto il mazzo con il duro lavoro (magari anche più di uno) per studiare o ampliare le proprie conoscenze. Ritengo l’adesione ad una parte politica quasi una eredità genetica, dipende credo in gran parte dalla famiglia in cui uno cresce. Dubito quindi che il figlio di Fini voti Bertinotti ed il figlio di un operaio che non avrà magari la fortuna di studiare a lungo non sarà mai di destra. Mi sa che però sto uscendo dal tema…. |
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Sì, qualcuno tempo fa diceva che la tv è di destra, internet di sinistra.
Probabilmente è vero che, mediamente, i votanti di sinistra sono culturalmente a un livello più alto: non sono sicuro che siano anche più intelligenti, ma non è che mi importi tanto. I blogger sono quasi tutti di sinistra, ma è vero anche che internet viene usato per veicolare informazioni molto faziose, spesso proprio tramite questi blog: chi non riesce a vagliare criticamente queste informazioni (o chi non è prevenuto in partenza), logicamente propenderà per la sinistra. Accanto a questo fenomeno, senz'altro è vero che chi ha voglia di informarsi meglio ha una buona cultura. Infine, può anche essere che la circolazione di informazioni precluse al grande pubblico televisivo, e perciò difficili da reperire, sveli verità scomode più per la destra che per la sinistra. |
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Penso che questa sia la risposta esatta, con una differenza sostanziale a parer mio: molti di quelli che usano internet e sono ben meglio informati sulla verità rispetto a molti altri dipendenti da tv e giornali, hanno un certo ribrezzo per la politica italiana! Per esempio: Sapevate che in parlamento ci sono 25 tra deputati e senatori che sono delinquenti, cioè condannati in terzo grado, e più di un centinaio indagati e condannati in primo e secondo grado? Questo in televisione non è mai stato detto... in internet è storia vecchia... è solo un esempio dei mille fattibili... |
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La tua ricostruzione potrebbe essere giusta, sbagliata, non so. Non saprei darti una risposta. Ma sai perchè? Perchè credo che sia sbagliata la constatazione che hai fatto. Non è vero che si parla male più di Berlusconi e della destra. Dai semplicemente ancora un po' più di tempo a questo governo fantasma per non fare niente e vedrai che la bilancia si riequilibrerà. Soltanto una questione di tempo.
Sai cos'è? La critica verso il governo Berlusconi è talmente tanta che non si sarebbe mai fermata semplicemente con la sua sconfitta elettorale. C'è ancora tanto da dire che... si dice e basta! Ha creato molto scontento. Aveva i numeri per governare benissimo, una forza parlamentare impressionante; avrebbe potuto fare ciò che voleva per il bene dei cittadini. Ed invece... ricordi a Rock Politik la telefonata di Benigni a quel suo fantomatico amico di Forza Italia? Ciao, senti mi potresti dire una cosa che Silvio ha fatto per tutti e non per lui? E l'amico non sapeva rispondergli... Il fatto di parlargli alle spalle... forse perchè si sa che Berlusconi usa una tecnica molto incisiva per indurre la gente e scoraggiarla a non parlare male di lui: li cita in giudizio per diffamazione. Lo sanno i vari Travaglio, Santoro, Guzzanti, Biagi, Luttazzi... persone che si sono sentite chiedere cifrette tipo decine di milioni di euro di risarcimento. Non ottenute, fortunatamente. Tieh! |
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Si tratta evidentemente di una generalizzazione un po' arbitraria e facilmente confutabile: detta così è poco più di una facile battuta. E credo che sia solo una delle ragioni, non la più importante, che si integra con altre per spiegare il fenomeno: - internet è un media che garantisce ancora un notevole grado di democrazia nei paesi ricchi (come l'Italia); la percezione delle opinioni appare quindi radicalmente diversa da quella che emerge attraverso gli altri media, solidamente controllati e per nulla aperti e democratici, in particolare in Italia - internet (soprattutto l'insieme di fenomeni accorpati nel concetto di "Web 2.0": blog, reti sociali, comunità virtuali, il p2p, cioè il media i cui contenuti sono prodotti dagli stessi fruitori) è un media interattivo, l'unico con un così forte grado di interattività: praticamente tutti gli altri media raggiungono enormi masse di utenza con lo stesso messaggio, ma la produzione del messaggio è elitaria - il senso critico si manifesta naturalmente nelle persone meno inclini ad essere integrate e gregarie rispetto alle dinamiche dominanti (progressisti) ed è normale che soprattutto in queste ultime (più spesso in coloro che rivendicano conservazione o reazione) si attivino moti di protesta, campagne di sensibilizzazione, militanza, ricerca, contro-informazione, ecc. - la cosiddetta maggioranza silenziosa è silenziosa appunto: non milita nè fuori nè dentro internet, ma esiste ugualmente |
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E' molto difficile rispondere alla tua domanda.
Per sapere se in internet ci sono più persone di dx o sx (cosa vuol dire poi adesso ds e sx...?) bisognerebbe avere un valido campione. Inoltre per diversi motivi in Italia la Cultura e la Società sono state plasmate dalla sinistra, infatti la costituzione repubblicana italiana è stata scritta dalla democrazia cristiana e comunista e poi, sconfitto il fascismo, rimase l'ideologia comunista che appunto rimase vincente e forte fino alla caduta del muro di berlino. Piano piano la sinistra è riuscita ad occupare tutto lo stato .... Inoltre in genere sono le persone di sinistra che si interessano di più di politica, per convenienza, per abitudine, per moda .... Piuttosto in internet si trova di tutto, cosa assurde come cosa interessanti, di dx e di sx, ..... Non penso che chi utilizza internet deve avere un profilo culturale più elevato, internet è solo un mezzo ed è l'utilizzo che conta. Ciao Roberto |
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Se il tuo campione di riferimento è quello formato dai partecipanti ai forum di discussione politica o che fanno blog politici, è totalmente deviato, dal fatto che i sinistri normalmente si sbattono di più per la politica...
E' come quando negli anni in cui prevaleva il voto giovanile per il cdx, e osservavi i movimenti studenteschi, avresti detto che la maggioranza degli studenti era di sinistra... Se vai a vedere tanti altri tipologie di siti, è difficile stabilire che sono frequentati in maggioranza da navigatori di sinistra... Faccio un esempio, la maggior parte degli ultras organizzati del calcio sono più di destra che di sinistra, se uno osservasse ciò che viene scritto nei forum frequentati da ultras dedurebbe che la maggioranza dei navigatori è di destra... |
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Beh, su Berlusconi sono stati fatti molti più spettacoli satirici che non su Prodi, di conseguenza girano più video contro il Berla nei programmi P2P. Anche perché gli uomini di spettacolo sono quasi tutti di sinistra (o almeno quelli di sinistra dichiarano la loro preferenza politica molto più di quanto fanno quelli di destra, come se quasi si vergognassero o avessero paura...).
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Credo che sarebbe meglio fare alcune semplici divisioni:
- chi si collega a internet molto spesso si collega da un luogo di lavoro. ora è ovvio che difficilmente operai e muratori andranno in giro con i portatili a tracolla. Ovvio anche che chi fa simili lavori quando torni a casa magari ha altre priorità che collegarsi a internet, - quindi anche chi si collega da casa secondo me non fa lavori molto usuranti, fisicamente, a mio avviso. - non è vero secondo me come che gli "altri non manifestino la loro opinione". La manifestano molto chiaramente, basta andare nei posti dove vivono, vedi mercati generali, per esempio. Quindi il popolo di internet fa, necessariamente, parte della classe media, chiamiamola così. Che questa sia tout court di sinistrà non è così, anche se il pubblico impiego prevede una prevalenza di utenti di sinistra. Questo porta a una maggiore occupazione da parte della sinistra di luoghi virtuali e porta la minoranza virtuale di destra ad essere più agguerrita in quanto minoranza qui. |
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Caro emanuele,cerchero di darti una risposta (sempre sulla base della mia opinione).
Io penso che il fatto per cui su internet si trovi più materiale su berlusconi che su gli altri, stia che il boom di internet sia avvenuto in italia, solo negli ultimi 6 anni, anni in cui a governare questo paese c'era lui, quest' uomo dal sorriso finto non convinceva molte persone "sopratutto quelle di sinistra" della sua onestà e moralità, e in questi anni in cui la censura si è fatta più pesante l'unico mezzo per far girare quelche notizia era internet, mentre per quanto riguarda gran parte del materiale è solo sfoto, questa è sempre stato un modo per criticare il potere come la satira ma in maniera meno fine. Io penso che se internet avesse avuto la stessa diffusione ai tempi di Andreotti e Craxi al potere sarebbe stato lo stesso. Se cerchi materiali su Prodi se ne trova ma comunque è sfoto, mentre per Berlusconi ci sono fatti ben peggiori, che vengono criticati, sopratutto a chi in quel periodo governava l' italia. Se riuscissimo a tornare a com'era internet 5 o 6 anni fa, puo darsi che tutto il materiale adesso presente non ci sarebbe stato. Per quanto riguarda l'informazione, internet è un buon strumento, ma non è l'unico: ci sono libri e giornali, anche se internet se usato con una visione critica dell cose è un buonissimo strumento. Non ho capito che rimedi vorresti avere, vorresti che le informazioni fossero messe anche da gente di destra, che il centro sinistra venisse criticato di più? Che non si parlasse solo di Berlusconi? ..questo penso sia molto difficile! |
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Vorrei che su internet ci andassero tutti in egual misura, idem per scriverci o produrre materiale. Questo dovrebbe avvenire anche sui giornali e sulla tv, ma visto che in quest'ultimi due avvenimenti sono impossibili al momento, si dovrebbe sbilanciarli ulteriormente da una sola parte su internet per equilibrare il tutto (come effettivamente forse un po già avviene...), no?
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Ecco un ragionamento intelligente, che potrebbe sfociare .in una discussione e analisi politica con la P maiuscola, tenendo sempre presente la citazione di un grande intellettuale, che non si può dire che pendesse a sinistra!!
“Non condivido le tua idee, ma darei la vita perché tu le possa esprimere” A proposito che la cultura pende a sinistra, secondo me non può essere di sinistra come non è di destra. La cultura con la C maiuscola è cibo per l'intelletto, è come dire che il pane è di sinistra. E’ vero che tanti attori comici, scrivani si dichiarano di sinistra: penso però che ci sia una questione d'interesse personale. Cosi facendo si aggraziano i funzionari pubblici che si trovano alla RAI, negli uffici preposti al finanziamenti di stato, alle segreterie di partito ecc. Non credo di detenere la verità, mi baso solo sulle mie conoscenze e sulla conoscenza del mondo, dove ho avuto la fortuna di stare vicino a gente di grande sapere, e mai dico mai la loro intellettualità era etichettabile! |
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Il vero problema è che in Italia si considera di destra un elettore di Berlusconi o di fini: ma vi pare possibile? Montanelli la pensava diversamente…
In un Paese normale, quelli più schifati da Berlusconi dovrebbero essere proprio coloro che hanno idee di destra! |
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Ultima modifica di oscar; 07-02-2007 a 12:14 AM |
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E' sbagliato dare un etichetta, di sinistra o di destra al materiale presente su internet. Senza Internet, Berlusca sarebbe ancora lì. Per televisione si ha l'immagine di uno personaggio vincente, che si è fatto da solo, grande riformista ecc. L'opposizione "non demonizzava" e ci "inculizzava".
Internet è stata la base dell'antiberlusconismo, con la sua vastità di informazioni senza censura, a cui tutti potevano accedere… Infine non è che tutte le persone colte sono di sinistra: Vedi Montanelli e Sartori! E' più corretto dire invece che le persone più ottuse votano Berlusconi.. e i disonesti…! |
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