Chiediamo i danni differenziale spread Btp-Bund a Berlusconi
 

Il governo ha ormai le ore contate: “era ora!” commenteranno in tanti in tutto il mondo ma in realtà l’ora è già passata in quanto in questi mesi di non governo abbiamo perso credibilità in tutto il mondo così che lo spread, ovvero il differenziale btp/bund è volato alle stelle portandoci al limite del punto di non ritorno.
Il governo che verrà, sia che sia un governo tecnico o d’opposizione, varerà sicuramente una patrimoniale per tentare un risanamento e questo è giusto perché siamo uno dei paesi con la forbice più alta fra ricchi e poveri ma io propongo: tassiamo soprattutto la causa di questo incremento del debito, Silvio Berlusconi.
Grazie infatti alla sua tenacia nel non mollare la poltrona (che come atteggiamento ricorda molto il suo amico Gheddafi, fortuna sua che non siamo in Libia), lo stato italiano nei prossimi anni si troverà a dover pagare dei tassi di interessi più alti per finanziarsi a tutto discapito delle finanze dei nostri figli e nipoti, e perché quindi non alleggerirsi con una bella patrimoniale Berlusconi?
In questi anni si è fatto tante leggi ad personam, unico suo scopo di stare al governo… facciamogliela noi adesso una belle legge, una bella patrimoniale dedicata a lui: in fondo è l’uomo più ricco d’Italia, giusto?
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a chi chiediamo i danni oggi che lo spread è volato a 500 e le borse italiane sono precipitate dopo la notizia delle prossime dimissioni di Berlusconi?

Prossime, hai detto bene: già è in ritardo di mesi e si è preso pure altre due settimane!
Non so se qualcuno ha visto le sue dichiarazioni a Cannes, dove dice che l'Italia va bene, non c'è crisi, sono tutti benestanti... peccato che lo pensa solo lui, tutto il mondo invece sa che l'Italia è in piena crisi.
Se non sbaglio anche la Grecia per entrare nell'euro ha detto qualche bugia, giusto? Ecco un altro aspetto che ci fa assomigliare sempre più a quel paese!
Il problema è che le decisioni vanno prese al momento giusto, alla Zapatero, e non aggrapparsi alla poltrona pensando unicamente ai fatti propri... ed ora le conseguenze di questo egoismo lo pagheremo tutti.

Non sono d'accordo su alcuni punti.
Prima bisogna approvare la legge di stabilità, come ci viene chiesto dall'Europa, per cui non può dimettersi subito.
In effetti, Berlusconi un po' di ragione l'ha per quanto riguarda il benessere degli italiani in questo momento, perchè è vero che la gente continua ad andare al ristorante e a riempire gli aerei per vacanze all'estero, poi vuoi che dica a tutto mondo che l'Italia (come Stato) è nella cacca? Già ci danno poca fiducia!!!!
Zapatero, dopo aver mandato in rovina il suo paese, ha tagliato la corda, lasciando al nuovo governo la patata bollente.
Adesso mi chiedo......chi gestirà la nostra patata ?

Sembrerebbe Mario Monti per il momento, poi chissà cosa succederà.
Comunque da quanto si dice, l'Italia soffre di mancanza di credibilità, e dire che non c'è crisi di certo non aiuta: sarà anche vero che i ristoranti lavorano, alcuni... e che la gente va in vacanza, chi se lo può permettere, ma questo non vuol dire che il paese sta bene, no? Basta guardare il PIL, la disoccupazione, la cassa integrazione, la marcegaglia, i sindacati e vari altri indicatori.
Sarebbe bastata un poco di onestà, dire che devi fare delle cose e poi farle veramente, ma ormai la sua credibilità se ne era già andata a farsi benedire un bel po di tempo prima, per motivi che ormai tutti conoscono (soprattutto all'estero dove l'informazione è meno imbavagliata).

Allora, avevo ragione o no?
Spread sotto i 500 punti, borse che volano... sembra che ce l'abbiamo fatta, ma siamo passati per un buco molto stretto.
Si stima che arriveremo velocemente intorno ai 350 punti, a meno che il nosto amato Silvio non ne combini una delle sue entro domenica, ma se tutto va come deve dopo non potrà far più nulla.
Bisogna però pensare ad impedire che possano ancora capitare episodi del genere in futuro: se uno fa troppe cavolate, deve essere obbligato ad andare a casa e gli deve essere impedito di incollarsi alla poltrona... come capita poi già in tutti gli altri paesi europei, dove si dimettono perchè hanno copiato a scuola 30anni prima o perchè hanno avuto una relazione extraconiugale con la segretaria.

I ristoranti e gli aerei non vogliono dire niente, vai nel più povero pueblo del Sudamerica e trovi comunque la gente nei locali.
Parliamo di case pignorate, di mutui o utenze non pagate, dell'acquistare tutto a rate...questi e molti altri sono i veri indicatori.

La cosa è stata molto ingigantita dai soliti giornalisti che quando trovano uno scoop martellano tutto il giorno, vedi la Sara scazzi ecc, peró alle prossime elezioni deve presentarsi qualcuno di serio, mi auguro la sinistra, con idee chiare sullo sviluppo e senza essere schiavi dei vari lega, di Pietro udc ecc.

L'importante per ora, a mio avviso, è recuperare un pò di terreno perso e ritrovare un pò di credibilità politica, grazie a un pò di stabilità... Gli aerei pieni e i ristoranti, sono un poco come le tante macchine nuove, i televisori al plasma, ecc...la gente in generale si è indebitata moltissimo, accedendo ai vari finanziamenti e toccando i suoi risparmi pur di non rinunciare al proprio stile di vita...ma prima o poi, i risparmi finiscono e le rate aumentano,il tutto frullato con un susseguirsi di licenziamenti in arrivo dagli enti statali e dal settore bancario....Quindi, speriamo che la situazione politica si calmi e che pian piano si riesca a costruire qualcosa non solo di buono, ma che sappia di buono. Isa