FAQ |
Lista utenti |
Gruppi sociali |
Calendario |
Cerca |
Messaggi odierni |
|
|
LinkBack | Strumenti della discussione | Modalità di visualizzazione |
|
|||
Parlamento Italiano
Insomma, tiriamo un po’ di conti, uniti contro Berlusconi, le sinistre, magari riescono a vincere per un pugno di voti, però poi quando si propongono per governare il paese, si scoprono che non hanno nessuna capacità. Intanto pensano, che avendo vinto loro l’altra metà della popolazione che non ha nemmeno per l’anticamera del cervello un’idea di sinistra, si debba sottomettere e sottostare alle loro ideologie che, senza polemica, capiscono solo loro. Poi si scopre che sono litigiosi anche tra di loro, ricordate quando si era insediato il governo Prodi nel 2006? Ogni ministro che si alzava per primo il mattino dettava una Legge. Il povero Prodi non so quante giacchette ha dovuto ricomprarsi visto che lo tiravano ora di qua ora di la per fargli firmare questo o quello. Per concludere, se no qui stiamo anni a scrivere per niente, per governare bene, bisogna rispettare fino in fondo l’altra parte degli Italiani, rispettando questa, automaticamente si rispetta la parte politica avversa, costituendo un’opposizione leale alla Repubblica Italiana, convergendo e votando a favore su quei temi di interesse comune. Lo capiranno i nostri bravi politici di destra e di sinistra? Pare che qualche spiraglio si cominci ora ad intravedersi, salvo qualche testina, che rema sempre e comunque contro tutto e contro tutti. Staremo a vedere, infine un consiglio spassionato, io sono di centro+destra, Berlusconi governerà male? Non c’è nessun problema, la volta prossima voterò per l’altra parte politica, ovvero il centro sinistra, la mia libertà sta proprio li nella scheda elettorale che prescinde dalle simpatie politiche. Un abbraccio a tutta l’Italia.
|
|
|||
Quote:
Gli italiani hanno detto no e mi sembra ke rifondazione comunista abbia acettato la sconfitta. Resta un partito ke poteva fare un'ottima opposizione!! E cmq è meglio perdere dicendo la verità cm hanno fatto i comunisti ke vincere promettendo cose ke si sa di non poter realizzare già in precedenza1 |
|
|||
Vedi ke bertinotti appena prima delle elezioni ha detto al corriere della sera "voglio la fine della proprietà privata" e comunque se nn lo dicesse sarebbe incoerente... e uqesto per un motivo. Il partito comunista italiano aveva deciso di cambiare nome per diventare "democratici della sinistra"(ds), e questi volevano regolare il libero mercato e collaborare con lo "Stato borghese".Un certo numero di dirigenti non condivise questa scelta e fondò Rifondazione Comunista!Bertinotti l'aveva sempre detto ke il suo era un partito era fondato sull'idea marxista perciò ammetti di aver detto una cazzata.Poi per quanto riguarda Diliberto,vai su Wikipedia e scrivi"comuniti italiani" e tra gli obiettivi ti esce:la superazione del capitalismo e la nascita di una società socialista...se non ne parlassero più farebbero parte del partito democratico!!E comunque i comunisti hanno accettato la sconfitta ma fanno a criticare il pd perchè contro la triade di coglioni berlusconi-bossi-fini un'opposizione estrema sarebbe stata utilissima!!
|
|
|||
Io amo la coerenza anche tra i miei nemici. Se bertinotti o diliberto avessero ripetuto chiaramente sui media che il loro programma è un programma di stampo marxsista in tutto e per tutto, io li avrei almeno rispettati, odiati, ma rispettati! Invece parlano di socialismo alla chavez, alla zapatero, che per quanto possa essere un socialismo estremo non sfocia mai nel comunismo dogmatico di matrice marxsista, che poi x me è l'unico vero comunismo! In pratica sono come quei brigatisti rossi che rifugiati in francia x evitarsi la galera, si sono messi a scrivere libri o hanno aperto ristoranti , facendo cosi sufficente denaro, da lasciarsi castrare dalla vita borghese!!! Si, xchè diciamocielo, il comunismo reale, in presenza di un po di benessere si scioglie come neve al sole!
|
|
|||
Quote:
|
|
|||
Quote:
|
|
|||
Nel comunismo si eliminano le classi sociali (eccezion fatta x la casta naturalmente) ma si elimina anche la competitivita. Avvilendo del resto l'essenza stessa dell'essere umano, visto che è nella nostra natura competere. Nel comunismo si uccide l'anima dell'uomo! E x quanto riguarda il xchè non ha funzionato, lascia perdere la guerra! Il comunismo è durato fino all'89! Guerra un paio di palle! Il sistema sovietico funzionava xchè predava le altre nazioni, appena sbatterono le corna contro l'afghanistan e il bottino venne meno si ritrovarono con il culo per terra e tutto è venuto giu! Nell'89 perdono con l'afghanistan e nell'89 il comunismo scompare!
|
|
|||
Quote:
|
|
|||
Dipende che libri leggi! Dal tuo nickname deduco che ho leggi spazzatura oppure non capisci quello che leggi! Allora provo io a farti uscire dalla TUA di ignoranza. Il comunismo è una filosofia nata attorno la metà del diciannovesimo secolo da due personaggi, Marx ed Hegel. In realtà idee su una società egalitaria sono molto diffuse all'epoca, visto il malcontento generale che la rivoluzione industriale e lo sfruttamento degli operai aveva largamente prodotto! Hegel e Marx xò definiscono ampiamente questa dottrina con diversi documenti, che sfocieranno alla fine con il manifesto comunista scritto da Marx. Giusto quindi considerare entrambi come i padri del comunismo! ...Ordunque, cosa dice Marx? ...Molto semplice ...e molto stupido! Il comunismo si propone di eliminare ogni tipo di differenza sociale attraverso l'eliminazione della propieta privata e la socializzazione di tutti i beni e delle risorse energetiche! Ovviamente ,tale utopia, appena fu messa in pratica (Russia '17) andò immediatamente a cozzare con una serie di problemi oggettivi e contingenti! Primo fra tutti come amministrare tutta questa ricchezza confiscata ai privati? Davanti all'evidenza dovettero rassegnarsi e ricreare un'apparato statale gerarchizzato, proprio come quello che il comunismo si proponeva di debbellare! Come secondo problema si trovarono difronte catene produttive che semplicemente, non producevano piu. Cosa èra successo? L'operaio, come anche il professionista, non aveva piu l'incentivo, e iniziò a lavorare meno! I russi diminuirono l'orario di lavoro drasticamente, e inviarono ai campi di concentramento i piu pigri e riottosi. L'orario di lavoro troppo basso insieme a la politica assistenziale stava faciendo xò diminuire la produzione enormemente e di conseguenza la ricchezza del paese! I russi allora trovarono un'altro rimedio. L'invasione e lo sfruttamento dei loro vicini in modo da poter tirare a campare. Polonia, cecoslovacchia, ungheria , romania , bulgaria,ecc ecc ecc. Quando xò arrivarono all'Afghanistan dovettero tornare in dietro. I russi non ebbero piu la loro nuova gallina d'oro da spremere e tutto fini come era iniziato!
Al di la di questa lungagine storica il limite del comunismo appare evidente anche a un bambino. Come puo una persona raccontare a se stesso che siamo tutti uguali, quando le differenze dell'uomo sono cosi palesi e tangibili? La razza umana è bella proprio xchè varia, con molteplici sfacciettature e colori. E come in tutti gli esseri umani della terra , anche x l'uomo c'è quello piu bravo e quello meno bravo, il piu inteliggente e quello meno inteliggente e ci sarà quello che lavora di piu e quello che lavora meno.Ora è giusto che chi lavora di piu guadagni anche di piu!!!! Semmai , invece di pensare a togliere a chi ha , cerchiamo di dare di piu a chi non arriva alla fine del mese, assicurando uno stipendio base di sopravvivenza x tutti! In ultima analisi vorrei fare un appunto squisitamente filosofico, che secondo me è di vitale importanza x comprendere i limiti del comunismo, ma anche della societa in cui viviamo oggi. Il comunismo pretende di risolvere tutti i problemi dell'uomo attraverso il controllo del "capitale" cioè delle richezze materiali che lo circondano, e tralascia , anzi respinge qualunque forma di spiritualità. Pone divieto a qualsiasi religione x esempio, o a qualsivoglia dottrina che cerchi di nutrire lo spirito! Questo è esattamente quello che fa il Capitalismo attraverso i media, sopratutto con la publicità! X questo possiamo affermare senza ombra di dubbio che capitalismo e comunismo sono due faccie della stessa medaglia. La medaglia del materialismo! Entrambe le dottrine non sono altro che un guazzabuglio di calcoli aritmetici. In una si riduce l'uomo a consumatore nell'altra a un numero sterile capace solo di fare massa e forza lavoro! Entrambe credono di risolvere i problemi dell'uomo distribuendo la richezza, ovviamente ognuna con la sua ricetta. Ma l'essere umano è molto piu di questo. L'essere umano è spirito, è coraggio ,è sacrificio cieco, è devozione. L'essere umano ha dimostrato nella storia di essere capace di imprese titaniche appellandosi solamente alla propria fede. E non parlo solo della fede in Dio, ma la fede in ideali e convinzioni, la fede che va al di là di biechi interessi personali! ...e dovremmo credere che siamo solo numeri? No, mai! ...C'è sempre una terza via! |
|
|||
Quote:
Il secondo è legato al primo:il fatto ke non ci sia il controllo popolare sul governo,soprattutto se in periodi di guerra,ha inevitabilmente indotto persone come Stalin(che io odio),a porgere tutte le proprie attenzioni per la produzione di armi e quindi ala costruzione di industrie belliche(questo l'ho letto sui libri,L-I-B-RI- e ti garntisco,meglio dei tuoi...)Se ci fosse democrazia, il socialismo avrebbe un futuroe raggiungerebbe anke i vertici,e questo non è successo soprattutto per un aspetto del comunismo ke nn condivido,cioè la dittatura del proletariato.A mio avviso,eè stato questo a porre freno allo sviluppo nei paesi in cui è stata attuata l'economi pianificata( a parte il caso di Cuba,dove ci sono stati l'embargo,la produzione di armi da mandar eall'urss,il crollo dell'URSS, e la dittatura, ke è stata dovuta ai continui tentatvi degli americani di riconquistare l'isola)Ma già so ke tu continuerai a dire le tue cazzate... |
|
|||
pane
Non so di che estrazione culturale voi siete stati, parrebbe, che abbiate mangiato, uno pane e comunismo, l'altro, pane ed anticomunismo. Mi piacciono i vostri discorsi, di norma li seguo, non mi accodo quasi mai, solo perchè ci rimedierei una magra figura di fronte a degli storici come voi, spero però che non ce ne siano tanti in giro di giapponesi nella giungla che alla veneranda età di 86-88 anni circa stanno ancora aspettando che finisca la seconda guerra mondiale! Ragazzi finitela con questa retorica, ed anche se simpaticamente vi insultate, va a finire che alla fine vi incazzate sul serio e questo non è bello. Ok, ognuno volete far valere le proprie ragioni, ma per quale scopo? Guardiamo al presente, lasciamo perdere la nostalgia dei nostri bisnonni, erano altri tempi, in cui le cose dovevano per forza andare così. Il comunismo non ha più ragione di esistere, automaticamente, i feroci anticomunisti dovrebbero ammainare la loro bandiera, se no va a finire che predicano nel deserto. Abbiamo cambiato secolo da almeno un decennio, quello vecchio ci ha portato calamità naturali a non finire, miseria, due guerre e tanta ignoranza che ancora oggi ci trasciniamo, questo è partito con il piede sbagliato, torri gemelle, tsunami con oltre 200.000 morti, uragani e distruzioni dagli Stati Uniti alla Birmania, i terremoti in Cina e non ultimo, la piaga dell'Iraq e dello stesso Iran, il Tibet, l' eta, il terrorismo islamico che si sta annidando dovunque come il tarlo. Vogliamo cominciare a riparare quanto di guasto vi sia in questa società? Si? Ed allora tutti uniti, ex comunisti ed ex anticomunisti per portare un po' di serenità a questa nostra povera terra che da tutte le latitudini subisce in continuazione i soprusi delle varie forme di dittatura. Uniti si vince, da comunisti e da anticomunisti si perde, perchè si perde di vista quello che ci sta succedendo sotto il naso. Saluti
|
|
|||
Per Albonf:
Siamo si comuniste/i ma non del comunismo che intendi te, è chiaro che la Repubblica nasce dalla resistenza altrimenti ci troveremmo ancora (e in effetti ci siamo ma per altre cause storiche-politiche-economiche-e culturali) in un regime, oggi il regime è causato da una separazione tra diritti (quelli storici non esistono più: diritto all'acqua non esiste perchè l'hanno quasi totalmente privatizzata, diritto al lavoro non esiste perchè viviamo in un regime di precarietà dilagante, diritto alla casa non esiste perchè se hai i soldi hai casa se non li hai devi occupare, perchè appunto non puoi andare per strada altrimenti rischi anche che ti picchino ferocemente, destando disturbo alla vista, per cui intolleranza! diritto alla convivenza civile, forse questo non è mai esistito..., ora viviamo nell'individualismo completo, in una società dove la solidarietà e l'aiuto reciproco sembrano non esistere più... questo per fare alcuni esempi...) ed il comunismo è il movimento reale che abolisce lo stato di cose presenti Marx parlava di movimento reale, per cui chiunque si aggreghi e voglia superare anche solo con la diffusione culturale, lo stato di cose presenti, chiunque abbia e/o si formi una coscienza critica, può considerarsi, se vuole anche eliminare le divisioni tra classi ovvero far in modo che tutte/i possano avere le medesime possibilità, (reale meritocrazia almeno per come la intendo io) nella società che vivono e dare forma ai propri sogni nel rispetto del prossimo ed anzi condividendo con esso... questo per me è comunismo ed è un ideale che non è vecchio ed anzi di fronte alle guerre del grano svela quale mondo una globalizzazione che suddivide in classi così fortemente ostili tra loro si sia venuto a creare anche a causa di un sogno quello che si rifà al modello americano secondo cui solo se hai denaro vali qualche cosa, noi anteponiamo l'idea che tutte/i debbano avere uguali possibilità, ed il superamento delle classi (e di quel falso sogno) farebbe si che non solo pochi che hanno denaro possono scegliere (a proprio piacimento) le sorti di un mondo logorato da guerre, sopraffazioni, discriminazioni e solitudini individuali. |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Forum | |||
Indiana Jones: troppo puntato sul conflitto con i comunisti! | Film, Libri, Musica |